Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi, bis
L’European Liberal Forum (ELF) è la fondazione politica ufficiale dell’ALDE – Alliance of Liberals and Democrats of Europe, la federazione che raggruppa e rappresenta i partiti liberaldemocratici al Parlamento Europeo, attualmente affiliata al gruppo parlamentare Renew Europe. Il Forum sostiene e a realizza direttamente molteplici attività di ricerca, informazione e formazione e costituisce uno spazio di elaborazione culturale, scientifica e politica e un network di scambio composto da 51 tra fondazioni, think tank e altre organizzazioni di ispirazione liberale provenienti da 25 paesi.
Il Centro Einaudi ha aderito all’European Liberal Forum nel settembre del 2019 come affiliate member ed è stato ammesso come membro permanente (full member) a maggio 2021. Il Forum rappresenta per il Centro Einaudi un canale di promozione delle proprie attività a livello europeo e una piattaforma per lo sviluppo delle relazioni internazionali.
Per il semestre autunnale 2022 il laboratorio “Educazione alla cittadinanza digitale: manipolazione dell’informazione, bolle informative e fake news. Laboratorio per le scuole superiori” è proseguito con l'appoggio della Camera di Commercio di Torino: un progetto firmato Centro Einaudi e Unione Industriali.
Per il semestre primaverile 2022 - grazie all'appoggio della Fondazione CRT - nell’ambito del progetto si sono tenuti due incontri online - realizzati e condotti da Angelo Stera, psicologo età evolutiva, docente e formatore - dedicati ai docenti, sul tema Bullismo & cyberbullismo. Quattro differenti prospettive per una riflessione condivisa, nel corso dei quali sono intervenuti specialisti e professionisti con diverse competenze: Luisa Taranzano, avvocato, Paolo del Checco, consulente informatico forense, Ten. Col. Andrea Corinaldesi e Magg. Giovanni Piscopo, Comando Provinciale Carabinieri Torino, Eleonora Piatti, Ispettore di Polizia Locale, Nucleo Fasce Deboli, Tommaso Errichelli, Giudice Onorario Corte d’Appello sezione Minorenni e Famiglia, psicologo, psicoterapeuta.
Video incontro 2 maggio 2022
«Biblioteca della libertà» («Bdl»), fondata nel 1964, è una rivista online peer-reviewed che pubblica articoli scientifici che affrontano il legame tra riflessione filosofica ed etica pubblica, con un focus sull’analisi normativa delle questioni morali e politiche più dibattute nella letteratura contemporanea.
A partire dal 2016, «Bdl» è stata classificata Rivista di fascia A Anvur per l’area 14 (Scienze Politiche e Sociali – sotto-settore scientifico A1-Filosofia Politica) e Rivista Scientifica per l’area 12 (Scienze Giuridiche) e l’area 13 (Scienze Economiche e Statistiche). Inoltre, «Bdl» è indicizzata in The Philosopher’s Index, in The Directory of Open Access Journals (DOAJ) e in Italian Catalog of Journals (ACNP).
Lingue di pubblicazione: italiano, inglese e francese.
Frequenza di pubblicazione: 3 numeri all’anno
Peer-review: tutti gli articoli inviati a «Bdl» passano attraverso un processo rigoroso di peer review, che include uno screening iniziale da parte dell’editor e un successivo arbitraggio anonimo da parte di due reviewers specializzati/e.
Obiettivi e scopo:
Il dibattito teorico sulla distinzione tra giusto e buono, così come il tentativo di tracciare una linea di demarcazione tra consenso politico e conflitti morali, sono aspetti fondamentali di un approccio normativo alla teoria politica. Un ideale fondante del liberalismo politico riguarda la possibilità di determinare un terreno pubblico e neutrale in cui i conflitti possano essere risolti, o perlomeno mitigati, nonostante il forte disaccordo tra agenti politici. Il paradigma liberale, nei suoi diversi modelli, sostiene che uno scambio riflessivo di ragioni tra i e le partecipanti potrebbe garantire la risoluzione di conflitti dovuti alla scarsità di beni da distribuire e/o all’impossibilità di risolvere definitivamente il disaccordo.
Poiché il fatto del pluralismo è oggi assunto come una premessa imprescindibile delle società contemporanee, la teoria politica ha cercato di stabilire nuove strategie per la gestione dei conflitti politici, al fine di garantire la legittimità delle decisioni politiche, nel pieno rispetto dell’agire dei cittadini e delle cittadine che fanno parte della constituency. In tal senso, una tradizionale risposta liberale sostiene che, poiché i cittadini e le cittadine hanno concezioni diverse del bene, le decisioni politiche non possono essere prese facendo riferimento a una specifica concezione del bene; diversamente, la legittimità di tali decisioni sarebbe messa in pericolo.
Questa ampia prospettiva sulle tensioni intrinseche al paradigma liberale costituisce il background teorico del nuovo progetto editoriale di «Bdl». Tenendo presente la grande attenzione del Centro Einaudi per le ricerche multidisciplinari al confine tra etica, teoria politica, scienze sociali, economia, teoria giuridica, «Bdl» mira ad arricchire il dibattito tra studiosi, intellettuali e cittadini/e impegnati/e.
La nuova linea editoriale di «Bdl» ha un obiettivo principale: promuovere la discussione su versioni originali e teoricamente fondate del “liberalismo pragmatico” — ossia, un liberalismo che rifiuta determinismo e relativismo, ma non a un’indagine critica sulla libertà umana, né a un orientamento morale ultimo, e che rimane fedele all’idea che una società dovrebbe essere ordinata secondo concezioni di giustizia. Con riferimento ai filoni contemporanei della ricerca sul liberalismo politico, questo progetto editoriale intende stabilire un vivo scambio di opinioni, tenendo presente l’eredità del pensiero di Einaudi. La possibilità di arricchire il patrimonio Einaudi grazie ad un confronto con la letteratura contemporanea — affrontando temi politici, economici e giuridici urgenti — è uno degli obiettivi principali del progetto «Bdl».
All’interno di tale paradigma teorico si possono sviluppare diverse linee di ricerca:
- Teorie della legittimità democratica;
- Giustizia sociale;
- Diritti umani;
- Le strategie politiche per la risoluzione dei conflitti;
- La tensione tra libertà individuale e dinamiche di mercato;
- Analisi dei concetti politici;
- Benessere;
- Unione Europea;
- Approcci femministi alla giustizia
- Modelli di negoziazione;
- Teorie ideali e non ideali;
- Giustizia Transitoria;
- Multiculturalismo;
- Judicial Review;
- Uguaglianza e conflitti identitari;
- Processi di democratizzazione;
- Ingiustizie strutturali e possibili rimedi;
- Migrazione;
- Cambiamento Climatico;
- Giustizia Intergenerazionale.
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